Si è da poco conclusa l’attività di polizia svolta dai militari della Guardia Costiera di Gallipoli che ha portato, nella giornata di ieri, al sequestro di alcune opere realizzate sul demanio marittimo in assenza delle previste autorizzazioni
A seguito di un complesso iter d’indagine avviato al fine di verificare alcune opere realizzate da privati lungo la fascia demaniale marittima in località “Padula Bianca”, i militari della Guardia Costiera di Gallipoli hanno accertato la presenza di 85 metri lineari circa di recinzione metallica, alta circa un metro e sessanta centimetri, sostenuta da paletti in ferro verticali infissi nel terreno, due cancelli scorrevoli ed un palo in legno alto circa quattro metri.
Le suddette opere erano state realizzate senza le previste concessioni ed autorizzazioni, in modo difforme da quanto previsto dalle pertinenti norme regionali in materia ed in modo da costituire un impedimento fisico al pubblico alla retrostante fascia demaniale marittima.
Nel corso della stessa operazione i militari hanno altresì sequestrato un’area di circa 30 metri quadrati di pubblico demanio occupata abusivamente.
Il trasgressore è stato deferito alla competente autorità giudiziaria per violazione delle pertinenti norme del Codice della navigazione.
Gallipoli, 11 marzo 2017
CAPITANERIA DI PORTO-GUARDIA COSTIERA
GALLIPOLI
