In attuazione di un decreto della Procura della Repubblica di Lecce, i militari della Guardia Costiera della Capitaneria di porto di Gallipoli hanno sequestrato alcune strutture del noto stabilimento balneare “Dune” di Porto Cesareo. Il provvedimento conclude la fase istruttoria di un accertamento eseguito dagli stessi militari nel 2014 e nel cui fascicolo sono confluite anche le risultanze di un accertamento tecnico disposto dalla Procura.
Le presunte irregolarità sarebbero riconducibili ad ampliamenti di strutture, di ristorazione e di servizio, effettuate dalla società titolare della concessione demaniale marittima senza i preventivi nulla osta necessari in relazione tanto alla distanza dei manufatti dal demanio, inferiore ai 30 metri previsti dalla normativa, quanto alle peculiarità dell’ambito dell’insediamento, che è sottoposto ai vincoli paesaggistico ed idrogeologico ed è Sic-Sito d’interesse comunitario.
Gallipoli, 28 gennaio 2017
LA REDAZIONE
