Sequestro di tonno rosso nel porto di Otranto

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Nel porto di Otranto, gli “ispettori pesca” dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Otranto, grazie all’attività di “intelligence” del Centro di Controllo Area Pesca della Direzione Marittima della Puglia e della Basilicata Jonica e della Capitaneria di Porto di Gallipoli, tramite un’intensa attività di monitoraggio dei sistemi satellitari, hanno identificato un peschereccio in sospetta attività di pesca illegale.

Durante lo sbarco del pescato nel porto di Otranto, a seguito di un’approfondita ispezione, sono stati rinvenuti all’interno delle celle frigo quattro esemplari di tonno rosso già eviscerato per un peso complessivo di circa 150 chili, catturati illegalmente, in quanto l’unità da pesca è risultata sprovvista della quota di cattura.

Nei confronti del comandante dell’unità da pesca è stata inflitta una sanzione amministrativa pari ad 2.667,00 euro con conseguente elevazione di verbale a punti nei confronti dello stesso e della licenza di pesca.

Otranto, 20 settembre 2024

UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO-GUARDIA COSTIERA – Otranto

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