Si è svolto oggi, in occasione della Fiera Balnearia di Carrara, un convegno organizzato da Confimprese Demaniali Italia dal titolo “La Sovranità appartiene al Popolo”, Operazione Verità: la mappatura e l’erosione del demanio marittimo italiano.
All’incontro hanno partecipato ospiti di rilievo e parlamentari che da tempo seguono il percorso di riforma di tutto il comparto turistico ricreativo e sportivo che insiste sul demanio marittimo, lacuale, fluviale italiano.
Stando agli interventi dei politici presenti, gli onorevoli Salvatore Di Mattina, Riccardo Zucconi e Chiara Tenerini, il Governo dal mese di gennaio, dopo avere ampiamente documentato il lavoro del tavolo tecnico istituito presso la Presidenza del Consiglio, è impegnato a ragionare con la Commissione a Bruxelles per dare respiro al processo di riforma e tutela tanto auspicata dal settore.
Il lavoro di mappatura presentato nell’incontro a Carrara ha scientificamente dimostrato che la ricognizione del demanio marittimo, lacuale e fluviale presenta, in conformità a quanto richiesto dalla sentenza della Corte di Giustizia Europea, un’elevata disponibilità complessiva del demanio italiano che si aggira intorno al 75 per cento disponibile (come dire, che ha solo un 25 per cento di demanio occupato).
Il convegno è stato fortemente caratterizzato dagli interventi dei Consulenti di Confimprese Demaniali, gli avvocati Leonardo Maruotti e Carlo Viva, che hanno rappresentato l’importanza di ogni componente giuridica che legittima l’impresa demaniale all’esercizio di una futura e possibile partecipazione a procedure di evidenza pubblica. La tesi sostenuta dagli Avvocati è stata esplicitata dall’intervento dell’architetto Giuseppe Bortone, supportato dalla ricognizione del demanio marittimo, lacuale, fluviale a cura dell’ingegnere Massimo Chiarillo. L’architetto Bortone ha rafforzato il messaggio ai numerosi balneari presenti ad un’attenta attività di autocontrollo sullo stato autorizzativo della concessione demaniale assegnata.
Un maggiore supporto all’interesse pubblico delle esistenti imprese balneari, a dire del Presidente di Confimprese Demaniali Italia, Mauro Della Valle, potrebbe essere l’elemento di novità di una improcrastinabile riforma del comparto balneare. Ogni Balneare italiano è pronto e volontario ad un coinvolgimento a supporto delle amministrazioni costiere su servizi di utenza pubblica, quali ad esempio il servizio salvataggio nonché azioni di salvaguardia e tutela del sistema ambientale.
Il presidente Della Valle ha concluso i lavori del convegno, auspicando un aumento del 20 per cento del canone demaniale esistente, da destinare interamente a favore dei Comuni costieri, che contribuirebbe a supportare maggiori servizi verso i numerosi fruitori delle spiagge pubbliche.
Carrara, 4 marzo 2024
CONFIMPRESE DEMANIALI ITALIA









