A seguito di un’accurata attività di controllo sul demanio marittimo svolta negli ultimi mesi presso il Porto del Canneto a Gallipoli, la locale Capitaneria di Porto ha riscontrato una stabile occupazione non autorizzata di circa 1.682 metri quadrati di specchio acqueo portuale da parte di numerosi proprietari di unità da diporto. Durante i controlli, condotti anche con il supporto del nucleo subacquei della Guardia Costiera, è stato rilevato che alcune unità ormeggiate nell’area venivano utilizzate per fini commerciali, come attività di noleggio e locazione. Inoltre l’occupazione di queste aree era in danno al ceto peschereccio, che sarebbe l’unico legittimato ad ormeggiare, secondo le disposizioni del Comandante del porto.
A seguito di questa attività, il Comune di Gallipoli ha emesso un’ordinanza di sgombero, con la quale ha disposto il ripristino dello stato dei luoghi entro 30 giorni dalla notificazione e la rimozione di tutte le unità e strutture presenti nell’area interessata.
La Guardia Costiera di Gallipoli sottolinea l’importanza del rispetto delle norme relative al demanio marittimo, essenziali per tutelare il patrimonio costiero e portuale e per garantire una corretta gestione delle attività legate all’utilizzo del mare.
Gallipoli, 20 novembre 2024
CAPITANERIA DI PORTO-GUARDA COSTIERA – GALLIPOLI