Con l’impiego di 17 unità navali, sono stati effettuati nel Compartimento Marittimo di Gallipoli mirati controlli sulla sicurezza della navigazione con particolare riguardo alle unità che effettuano il trasporto passeggeri e sul rispetto della zone di mare riservate alla balneazione.
Sono state effettuate complessivamente 176 verifiche, che hanno portato all’elevazione di 41 sanzioni amministrative per un importo complessivo pari a 17.217,00 euro ed a 3 denunce per occupazione abusiva di suolo demaniale marittimo.
Ulteriori controlli via terra hanno riguardato i soggetti che effettuano locazione e/o noleggio di unità da diporto nonché il rispetto delle norme sull’uso del pubblico demanio marittimo. Alcune unità sottoposte a controllo sono risultate, in alcuni casi, con persone a bordo in numero superiore a quello consentito dai certificati di sicurezza, mentre 17 sanzioni hanno riguardato la navigazione sotto costa e 3 sanzioni l’utilizzo di acquascooter al di fuori delle fasce orarie autorizzate.
Per quanto attiene gli aspetti demaniali sono stati sanzionati alcuni stabilimenti balneari per la mancanza di idonei apprestamenti per l’accesso al mare da parte dei disabili, oltre ad alcune occupazioni di aree demaniali marittime non autorizzate al fine di aumentare la capienza di esercizi commerciali od al fine di sottrarre alla pubblica fruizione tratti di spiaggia libera.
Con l’aumento del flusso turistico, i militari del Compartimento Marittimo stanno continuando i controlli lungo la filiera della pesca a tutela del consumatore finale. Il Nucleo Ispettivo Pesca della Guardia Costiera di Gallipoli ha concentrato le verifiche ispettive su due ristoranti siti in località Sant’Isidoro.
Con i suddetti controlli i militari operanti hanno verificato sia la correttezza della documentazione che deve accompagnare il prodotto ittico in tutte le fasi della commercializzazione, sia la corrispondenza tra i documenti commerciali e le specie ittiche commercializzate, al fine di effettuare i dovuti cross check con quanto dichiarato nelle dichiarazioni di trasporto e di sbarco.
In entrambe le strutture ricettive sono state riscontrate nuovamente carenze sulla tracciabilità del prodotto ittico e sulla relativa provenienza. Per tali irregolarità sono stati elevati ai rispettivi trasgressori un verbale amministrativo per un importo complessivo di 3.000 euro e sono stati sequestrati 8 vasetti di polpa di riccio, circa 2 kg di cozze, 250 ricci di mare, oltre un kg tonno in tranci, 2,5 kg di tranci di pesce spada, e circa 2 kg di filetti di salmone.
In mare le motovedette in servizio di polizia marittima hanno ispezionato un motopeschereccio ove sono state riscontrate gravi deficienze sia nella composizione dell’equipaggio per indebita assunzione di comando, sia nel settore sicurezza della navigazione per aver imbarcato un motore di propulsione privo delle prescritte visite da parte dell’ente tecnico. Il soggetto sorpreso al comando del motopesca è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Lecce ed è stato altresì elevato un verbale amministrativo di 3.098,00 euro per aver navigato senza i documenti di bordo.
Infine, una tartaruga della specie caretta caretta ferita da un amo da pesca, sarà consegnata nelle prossime ore presso l’osservatorio faunistico di Calimera per le successive cure veterinarie.
GALLIPOLI, 1 agosto 2017
CAPITANERIA DI PORTO-GUARDIA COSTIERA
GALLIPOLI
