Due appuntamenti concludono i lavori del progetto su “Torre Santa Sabina. L’approdo ritrovato”, di cui si è ampiamente trattato, su questo sito, lo scorso 6 settembre.
Il 23 e 24 settembre sono in programma incontri tematici riservati ai partner del Progetto di Cooperazione Territoriale Europea UnderwaterMuse “Immersive Underwater Museum Experience for a wider inclusion” (Interreg Italia-Croazia 2014-2020).
Dal pomeriggio dello stesso venerdì 24 settembre, l’evento, intitolato “Il patrimonio sommerso alla sfida della valorizzazione: il progetto UnderwaterMuse in Puglia”, si allarga all’intera comunità, con l’auspicio di diffondere la conoscenza del patrimonio culturale regionale e di coinvolgere i diversi attori territoriali nella sua valorizzazione; motivo per il quale, tutte le iniziative sono gratuite. L’evento stesso è organizzato dal Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia, partner di progetto, e si svolgerà tra Brindisi e Torre Santa Sabina (Carovigno), in stretta connessione con la campagna di scavo Torre Santa Sabina 2021 (seconda campagna dell’intervento pilota del Progetto UnderwaterMuse) diretta da Università del Salento, di Foggia e di Bari.
Di seguito gli appuntamenti in estrema sintesi; in allegato le locandine con i dettagli.
VENERDÌ 24 SETTEMBRE, Museo F. Ribezzo (Brindisi):
ore 16:00-19:00 – Incontro partecipato con esperti, operatori e cittadini pugliesi, per il confronto su azioni e buone pratiche per la valorizzazione del patrimonio culturale sommerso e l’approfondimento dei risultati del Progetto UnderwaterMuse.
ore 19:00-20:30 – Rinfresco
ore 21:00 – Spettacolo “Mediterraneo” (Teatro le Forche) organizzato nell’ambito del circuito “ArcheoLive. La Storia tra due mari” – Festival “Strade di sabbia. Suoni e parole dal Mediterraneo”.
SABATO 25 SETTEMBRE, Baia dei Camerini Torre S. Sabina (Carovigno):
dalle ore 09:00 – Open day cantiere di scavo – relitto Torre Santa Sabina 1 con attività di snorkeling guidata da archeologi e tecnici alla scoperta di uno dei relitti di età romana tardoimperiale tra i più interessanti del Mediterraneo.
Gallipoli, 18 settembre 2021
LA REDAZIONE
Foto Vincenzozoppi da Wikimedia Commmins