Nell’ambito dei controlli disposti dalla capitaneria di porto in coincidenza con il pieno avvio della stagione balneare, e anche a seguito di segnalazioni al numero blu 1530, i militari della guardia costiera hanno comminato sanzioni amministrative per oltre 2mila euro, a nove unità da diporto in transito o in sosta in specchi di mare di Gallipoli interdetti alla navigazione. Le imbarcazioni sono state fatte subito sgomberare, proprio perché tali ambiti sono riservati alla balneazione.
In proposito, l’articolo 1 dell’ordinanza nr. 41/2017 del Capo del Circondario Marittimo di Gallipoli, recita che sono riservate esclusivamente alla balneazione:
- Nel Comune di Gallipoli, la zona di mare compresa tra la riviera di ponente e la linea ideale che collega lo Scoglio del Campo e lo Scoglio dei Piccioni
- Nel Comune di Porto Cesareo, la zona di mare compresa tra lo stabilimento balneare Tabù e l’isolotto antistante nonché gli spazi acquei circostanti gli altri isolotti posti ad una distanza di 500 metri dalla costa
- Nel Comune di Ugento, il tratto di mare compreso tra la costa e lo scoglio “Le Pazze” nonché quello compreso tra l’imboccatura del porto, lato est, e la congiungente lo scoglio “La Terra” e i quattro scogli affioranti a sud dello stesso.
Gallipoli, 10 giugno 2017
LA REDAZIONE
