Il degrado degli ecosistemi marini e l’eccessivo sfruttamento delle risorse ittiche è una preoccupazione crescente nel Mediterraneo, in particolare in Adriatico, dove la pesca a strascico – particolarmente distruttiva per gli ecosistemi marini bentonici – è praticata con grande intensità alterando gli habitat dei fondali e impoverendo gli stock ittici.
Per contrastare il declino dell’Adriatico, nel 2017 la Commissione Generale per la Pesca del Mediterraneo (CGPM) ha istituito una Zona di Restrizione alla Pesca (Fisheries Restricted Area, FRA) nella Fossa di Pomo. Da allora si è registrata nella zona una ripresa sorprendente della biomassa di scampi e naselli, più che raddoppiata dall’istituzione della FRA. L’aumento di densità e abbondanza di giovanili di nasello, scampo e gambero rosa è stato osservato non solo all’interno della FRA – chiusa alla pesca di fondo – ma anche nelle aree adiacenti, suggerendo l’effetto spillover delle misure di tutela. Il successo della FRA di Pomo sta sollevando grande interesse da parte della comunità internazionale quale esempio di best practice e modello replicabile in altre aree del bacino.
Nel 2018 è stata presentata alla CGPM una proposta per l’istituzione di una seconda FRA in Adriatico, nel Canale di Otranto, sulla quale il governo ancora non si è espresso.
La proposta prevede la chiusura di una zona ricca di habitat sensibili e una riduzione dello sforzo di pesca nelle aree limitrofe. L’area ospita infatti importanti aree di nursery di specie come il gambero rosa, il nasello, lo scampo, il gambero rosso, il gattuccio boccanera e una varietà di habitat vulnerabili, tra cui comunità di coralli profondi, spugne, corallo bambù e pennatule. Tali specie creano eterogeneità e stabilità negli ambienti di fondo, aumentando la biodiversità e fornendo un importante rifugio a pesci e invertebrati, anche di valore commerciale. Inoltre, gli habitat a Isidella elongata e le comunità di coralli profondi agiscono come aree di riproduzione permettendo il rinnovamento di specie ittiche sovrasfruttate, svolgendo un ruolo fondamentale negli ecosistemi dell’Adriatico.
CHIEDIAMO PERTANTO AL GOVERNO ITALIANO DI INTERVENIRE URGENTEMENTE SOSTENENDO L’ISTITUZIONE DELLA FRA DI OTRANTO CONTRIBUENDO COSÌ AL RECUPERO DI STOCK ITTICI IN GRAVE SOFFERENZA, ALLA CONSERVAZIONE DI ECOSISTEMI MARINI VULNERABILI E AL RIPOPOLAMENTO DELL’ADRIATICO.
Seguono le firme e i loghi: Carlo Cerrano – Cristina Di Camillo – Barbara Calcinai – Monica Montefalcone – Francesca Caridi – Francesco Enrichetti – Ferdinando Boero – Marco Milazzo – Eugenio Rastelli – Francesco Regoli – Simonetta Fraschetti – Azzurra Bastari – Valerio Matozzo – Fabio Crocetta – Carlo Pipitone – Maria Cristina Gambi – Jacopo Aguzzi – Ulisse Cardini – Marco Curini Galletti – Stanislao Bevilacqua – Fiorenza Micheli – Milva Pepi – Alessandra Conversi – Daniela Pica – Diego Borme – Tomaso Fortibuoni – Tomás Vega Fernández – Roberto Danovaro – Giuseppe Suaria – Simone Marini – Giovanni Chimienti – Antonella Petrocelli – Giovanni Bearzi – Silvia Bonizzoni – Giovanni Fanelli – Giuseppe Notarbartolo di Sciara – Marco Taviani – Francesca Cima – Ferruccio Maltagliati – Stefano Piraino – Salvatore Giacobbe – Gabriella Gaglio – Francesco Fidecaro – Erika Fabbrizzi – Antonio Mazzola – Anna Trono – Paolo Guidetti – Maria laura Carranza – Chiara Manfredi – Antonio Manganaro – Giuseppa Genovese – Luca Bracchetti – Roberto Greco – Maria Rosaria Senatore – Emanuele Magi – Carlotta Nonnis Marzano – Loriano Ballarin – Maria Mercurio – Pasquale Daponte – Massimo Verdoya – Maria Balsamo – Francesco Latino Chiocci – Gaetano Piscitelli – Giorgio Famiglini – Massimiliano Piras – Torcuato Pulido Mantas – Emilio De Domenico – Piero Lionello – Giovanni Santangelo – Chiara Piroddi – Marco Bartoli – Guglielmo Letterio – Andrea Gori – Chiara Papetti – Marzia Bo – Fabrizio Torsani – Federica Semprucci – Isabella Gambino – Nicolò Giovanni Carnimeo – Maria Gabriella Marin – Stefano Schiaparelli – Laura Baldassarre – Milena Menna – Erica Keppel – Giorgia Manfè – Gabriele La Mesa – Marina Penna – Anna Di Cosmo – Fabrizio Serena – Filippo Bargnesi – Stefano Moro – Marco Palma – Chiara Maggi – Marianna Pinzone – Enrico Astarita – Alessandra Petrucciani – Faustino Scarcelli – Genuario Belmonte – Giulia Furfaro – Federico Betti – Massimiliano Bottaro – Marco Bertolino – Isabella Buttino – Eugenia Pasanisi – Adriano Di Florio
