Negli ultimi due giorni, la Guardia Costiera di Porto Cesareo ha effettuato una serie di sequestri, a cominciare da circa 25 chilogrammi di mitili e circa 35 di mussoli (nome scientifico: Arca Noae) che, contenuti in una retina da pesca, erano immersi nelle acque portuali. Ennesimo ritrovamento di prodotti in cattivo stato di conservazione in acque del tutto inadatte, sequestrati e distrutti. I militari hanno presentato una denuncia contro ignoti all’autorità giudiziaria.
Motivazione diversa per il sequestro di 160 chilogrammi di mitili e circa 800 ricci di mare: erano conservati nella cella frigorifera de deposito di un ristorante del luogo, privi di qualsiasi etichetta o documentazione in grado di attestarne la tracciabilità. In questo caso, dopo il sequestro, i ricci di mare sono stati rigettati in acqua, atteso che il personale medico veterinario della Asl, Unità di Copertino, ne ha riconosciuto lo stato di vitalità. Al titolare è stata notificata una sanzione amministrativa di 1.500 euro.
Gallipoli, 21 aprile 2017
LA REDAZIONE
