Altri mille esemplari di ricci di mari sono stati rilasciati nel loro habitat naturale dai militari della Guardia Costiera di Gallipoli.
Alle prime luci dell’alba, sotto il costante monitoraggio del sistema di video-sorveglianza dell’Area marina protetta di Porto Cesareo, un pescatore sportivo, sprovvisto di qualsiasi autorizzazione, è stato sorpreso intento nella raccolta di oltre 1000 esemplari di echinodermi, in spregio alla vigente normativa sulla gestione delle Aree marine protette.
I militari operanti, oltre a deferire all’autorità giudiziaria il trasgressore, hanno posto sotto sequestro il prodotto ittico e l’attrezzatura subacquea utilizzata per la raccolta dell’ingente quantitativo di ricci di mare.
Nella stessa giornata, un nucleo di militari specializzati nel controllo sulla filiera della pesca ha elevato un verbale amministrativo dell’ammontare di 1.000 euro presso un punto vendita per il commercio di prodotto ittico al dettaglio, sito all’interno di un centro commerciale della provincia di Lecce, che esercitava la propria attività senza aver inoltrato alla competente autorità sanitaria la Scia-segnalazione certificata di inizio attività.
Gallipoli, 12 gennaio 2017
CAPITANERIA DI PORTO-GUARDIA COSTIERA
GALLIPOLI
