Fino al 27 marzo, la Fondazione Palmieri in Vico dei Sotterranei, a Lecce, ospita la mostra “Il nostro Mediterraneo”, curata da Marinilde Giannandrea e Nicola Refolo, che propone opere di allievi del Liceo artistico e coreutico “Ciardo Pellegrino” di Lecce.
La mostra offre una selezione delle opere prodotte nel corso di un progetto triennale.
Con il coordinamento della Dirigente Scolastica, Tiziana Paola Rucco, e dei docenti Nicola Refolo, Enzo De Giorgi, Paola Pascariello e Carmelo Tau, gli studenti della Sezione Arti Figurative hanno analizzato il Mediterraneo, orizzonte e scenario del loro vissuto e del loro immaginario. Si sono confrontati anche con esperti di biologia, sport acquatici, archeologia marina, arti visive, e hanno vissuto immersi nella complessità naturale, storica e antropologica del “Mare Nostrum”.
Questi gli studenti in mostra: Stefano Brogna, Rebecca Carluccio, Irene Centonze, Alessia Fallica, Marinella Fedele, Silvia Greco, Sara Elia, Miriana Liberti, Arianna Linciano, Bianca Massari, Giada Mastria, Franco Matteo, Kassandra Milito, Stefania Potì, Angelica Raho, Guendalina Rollo, Angela Ruggeri, Valentina Schito e Lorenzo Sparascio.
L’iniziativa è salutata con grande partecipazione dall’associazione PUGLIA&MARE, atteso che tanto l’omonima rivista, quanto una pregressa edizione della “Settimana della cultura del mare” hanno avuto il piacere di ospitare gli elaborati nella fase iniziale del percorso triennale approdata ai risultati che oggi meritano un successo ancora maggiore di quello pur grande riscosso durante la mostra a Gallipoli.
Merita per altro una sottolineatura il fatto che le opere sono in vendita. Il ricavato sarà devoluto all’AIRC, Comitato Puglia, Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.
L’iniziativa sarà conclusa da un INCONTRO SUL MEDITERRANEO, in programma lunedì alle 18, al quale interverranno la dirigente scolastica, professoressa Tiziana Paola Rucco, e il professore Ferdinando Boero, docente del Dipartimento di scienze e tecnologie biologiche e ambientali dell’Università del Salento.
Gallipoli, 23 marzo 2017
LA REDAZIONE
