PORTO CESAREO E GALLIPOLI: LA GUARDIA COSTIERA A TUTELA DELL’ECOSISTEMA E DELLA VITA UMANA

AMBIENTE

Due pescatori sportivi sono stato sorpresi all’interno della riserva naturale di Porto Cesareo dai militari della guardia costiera di Gallipoli. A seguito di un’operazione con l’impiego di una motovedetta e di due pattuglie di supporto sulla costa, sono stati fermati i trasgressori con circa 500 ricci di mare. I militari, grazie anche all’ausilio delle videocamere installate nell’Area marina protetta del borgo ionico, hanno potuto controllare nei minimi particolari le operazioni effettuate dai due pescatori di frodo, di cui uno intento nella pesca subacquea ed il secondo a bordo di un natante a motore. Hanno pertanto posto sotto sequestro l’imbarcazione utilizzata e l’attrezzatura subacquea. Gli esemplari, invece, sono stati rigettati in mare in quanto ancora vivi.

A Gallipoli, un’unità navale della locale capitaneria di porto ha individuato e sanzionato un subacqueo intento nella pesca all’imboccatura del porto. Questi, oltre a violare le norme sulla pesca sportiva e ricreativa per avere pescato in zone vietate dalla normativa vigente, ha di fatto messo a repentaglio la propria incolumità per essersi immerso in un tratto di mare caratterizzato da intenso traffico diportistico e mercantile.

Gallipoli, 30 aprile 2017

LA REDAZIONE

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