E’ in vigore in tutti i Compartimenti marittimi di Puglia l’operazione “Mare sicuro”. E’ questa una denominazione ormai nota, a chi va per mare e non solo, atteso che, puntuale con la stagione estiva, da ormai 26 anni arriva l’operazione promossa a livello nazionale dal Corpo delle capitanerie di porto. L’obiettivo è garantire interventi rapidi in soccorso di tutti coloro che vivono il mare in un periodo che vede tutti gli specchi acquei particolarmente affollati. Ciò si traduce in vacanze vissute in serenità – oltre che nel segno della legalità e del rispetto dell’ecosistema – tanto per i bagnanti, quanto per i diportisti e i subacquei.
L’autorità marittima raccomanda per altro di ricorrere al numero d’emergenza 1530. E’ il cosiddetto <numero blu>, raggiungibile gratuitamente da tutte le utenze fisse e mobili, che consente di entrare tempestivamente in contatto con la centrale operativa della capitaneria per segnalare qualsiasi emergenza in mare e sul litorale.
Per altro, nel Compartimento marittimo di Gallipoli è stato siglato un accordo, tra la Capitaneria di porto e il Comitato di Lecce della Croce Rossa Italiana, finalizzato alla presenza di personale volontario specializzato sulle motovedette della guardia costiera. Ciò favorirà interventi tempestivi che potranno risultare determinanti per la salvaguardia della vita umana in mare, impegno prioritario tra quelli della guardia costiera.
L’accordo prevede che dal venerdì alla domenica e negli altri giorni prefestivi e festivi, a bordo delle motovedette assegnate all’Ufficio locale marittimo di Santa Maria di Leuca siano presenti due volontari della Cri specializzati Opsa-Operatori polivalenti salvataggio in acqua. Si tratta di soccorritori che in alcune realtà territoriali sono presenti su idroambulanze o mezzi nautici della Cri, in altre collaborano con istituzioni diverse.
Per il compartimento marittimo di Gallipoli, si tratta di una novità assoluta che probabilmente terminerà a metà settembre, al pari dell’operazione “Mare sicuro”, anche se non sono escluse novità in proposito.
“L’evoluzione dell’accordo – dice il capo del compartimento marittimo capitano di fregata Domenico Morello – dipende dai tempi del percorso di formazione del personale. Il servizio potrebbe continuare anche dopo l’estate. Inoltre, ai volontari potrebbe aggiungersi un medico rianimatore o un infermiere. Abbiamo cominciato da Leuca per la sua posizione strategica rispetto alla conformazione della penisola salentina, oltre che per essere crocevia del traffico sia diportistico, sia mercantile. Nel prossimo futuro, confidiamo di potere contare sulla presenza dei volontari della Cri a cominciare da Gallipoli e Otranto, per poi raggiungere – conclude – l’ambizioso traguardo della loro capillare presenza su tutte le motovedette del Compartimento”.
Gallipoli, 20 giugno 2017
LA REDAZIONE
